Giovanni Pisano firma la sua opera
Nel 1311 Giovanni Pisano (1248-1320), figlio di Nicola, scrive questa iscrizione sul suo pulpito capolavoro nel duomo di Pisa: ” Giovanni, nato a Pisa, è superiore a tutti gli altri nell’arte della scultura, creò opere splendide in pietra, in legno e in oro, secondo le genuine regole dell’arte, non potendo creare opere goffe o sgraziate neanche se l’avesse voluto».
Giovanni Pisano, virtuoso del marmo
Nella citazione dell’artista il medioevo, ingiustamente maltrattato nei vecchi libri di storia e ancora oggi nel senso comune, si delinea invece come un’epoca in cui i materiali usati nell’arte appaiono raffinati e gerarchicamente elencati. Altra cosa originale nell’iscrizione il sottolineare come la scultura lignea risultasse più prestigiosa addirittura di quella in oro superata solo dal marmo utilizzato dall’artista. Il pulpito ci pone di fronte a un livello di equilibrio tra espressione gotica e citazione classica difficile da riscontrare in altre opere coeve.
Giovanni Pisano nel Duomo di Pisa
Su un rinnovato basamento circolare sorge un giro di otto tra colonne – libere o su leoni stilofori e sostegni figurati. Il sostegno centrale vede le tre Virtù teologali sormontare la Filosofia e le Arti liberali. Al di sopra dei capitelli, pennacchi con profeti, apostoli ed evangelisti accompagnati da classicheggianti mensole a grandi e variati riccioli fogliati con occhielli a rosette e pilastrini.
Pur essendo davanti ad un capolavoro riconosciuto anche dai suoi contemporanei sappiamo per certo, grazie alla documentazione esistente , quanti malumori e probabilmente invidie mosse quest’opera collocata nel Duomo di Pisa. Il gruppo scultoreo appare eccelso e maturo tanto da mostrare una evidente citazione dall’antico. Nella prima foto la classica Venere pudica diviene ovvio modello per l’allegoria del Pisano.
Venere pudica degli Uffizi Il pulpito di Giovannai Pisano, partic, terminato nel 1310
Narciso d’Autore dedicherà un approfondimento su questa opera magistrale del XIV secolo durante il tour pisano previsto per il 16 e 17 febbraio.
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