Bus elettrici a Milano. In arrivo novità in viale Zara: si tratta di nuove postazioni tecnologiche che attraverso un comando Wi-Fi permettono la ricarica in pochi minuti. Nel prossimo mese ci saranno alcuni bus che testeranno questa nuova tecnologia nelle linee 51, 60 e 82. Ci saranno nuove postazioni, sei in Viale Zara, quattro in piazza IV Novembre, quattro in piazza Bottini a Lambrate. Il design innovativo è indispensabile per consentire la necessaria autonomia e durata del servizio giornaliero a tutti i bus elettrici a Milano.
Autobus green a Milano: il loro funzionamento
Dai 5 agli 8 minuti è il tempo di rifornimento per questi nuovi bus elettrici. Le ricariche rapide garantiscono ai bus autonomia pari a 200 Km, vale a dire la distanza percorsa in media al giorno. Un singolo charger ha una potenza istantanea pari a 200 kW, che può ricaricare velocemente più autobus durante il giorno. L’aspetto grafico rappresenta la sostenibilità e l’impatto zero: le strutture sono allestite con decorazioni di alberi verdi, simbolo d’eccellenza della tutela dell’ambiente e dell’aria.
Anche nel deposito di Sarca è prevista l’installazione di nuove ricariche. 50 strutture già operative e altre 25 saranno disponibili durante l’estate 2021, per un totale di 75 strutture funzionanti al deposito. Queste nuove colonnine sono dotate di un sistema di ricarica intelligente «balancer» che permette di regolare la potenza a seconda del tempo a disposizione per la ricarica, del numero di bus e del residuo di batteria.
Attualmente sono 85 i bus elettrici a Milano in servizio sulle strade, sulle linee 45, 54, 84 e 88. Entro il 2021, Atm avrà in dotazione 170 bus elettrici a impatto zero, che si aggiungono ai 153 bus ibridi e ai 3 bus a idrogeno. L’Atm punta a diventare una Zero Emission Transport Company, grazie al fatto che l’energia utilizzata è certificata e proviene da fonti rinnovabili al 100%.
Mobilità sostenibile a Milano: tappe e numeri dello scenario full electric
Il 70% del servizio complessivo dei trasporti Atm viene svolto con mezzi elettrici. Entro il 2030 è previsto il completo rinnovo della flotta con 1.200 bus elettrici. Questo porterà a una riduzione del consumo di gasolio pari a 30 milioni di litri e delle emissioni di CO2 pari a 75.000 tonnellate all’anno. Il piano prevede un investimento di 1,5 miliardi di € per veicoli e infrastrutture, 3 nuovi depositi full Electric e 4 riconvertiti. La mobilità pubblica elettrica si appresta dunque ad essere sempre più protagonista degli spostamenti in città. Requisito indispensabile per garantire una metropoli sempre più green.
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