Merlata Bloom è il nome del mall, già in costruzione nelle immediate adiacenze di Mind. Sarà anzi la vera cerniera tra l’area di Mind, a nord di autostrada e ferrovia, e il nuovo quartiere di Cascina Merlata che è già in parte realizzato e che costituisce l’espansione nord del quartiere milanese di San Leonardo.
Il parco commerciale potrà dunque contare sul bacino residenziale del Gallaratese e su tutto il traffico che genererà Mind quando tutto sarà a regime. Tra qualche anno infatti l’ospedale Galeazzi da solo attarrà migliaia di persone nel sito. Poi arriveranno i ricercatori e gli studenti dell’Università che aprirà i suoi nuovi campus. E infine altre attività di terziario e di servizio allo sviluppo dell’area.
Il progetto, realizzato dallo studio Callison Rtkl, prevede un’area di intervento di 70.000 mq ed ambisce ad essere un omaggio alla sostenibilità e alla quotidianità. Le volumetrie dei nuovi edifici sono state disegnate per completarsi con l’ambiente circostante e diventarne un’estensione naturale. Ed è proprio la natura la musa del progetto. Ne ha ispirato la morfologia esterna, così come la scelta dei materiali e degli arredi.
Merlata Bloom Milano sperimenta soluzioni innovative. A partire dal verde, che dal Parco di Cascina Merlata ‘entra’ senza interruzione nel mall. Giardini interni, terrazze, orti urbani: l’elemento naturale è un termometro della salubrità degli ambienti. Proseguendo con l’ideazione della copertura principale del Mall: una particolare struttura architettonica con elevate prestazioni energetiche che permette di sfruttare la luce naturale e farla penetrare all’interno come fonte di illuminazione principale.
Il fiore all’occhiello dell’intera struttura è sicuramente la Serra bioclimatica, «Winter Garden», un sistema solare passivo che migliora le condizioni di comfort senza l’ausilio di impianti, grazie a un ambiente termoregolato caldo d’inverno e fresco d’estate. La struttura, dotata di vetrate ad alta efficienza energetica, permette di risparmiare energia e ridurre le emissioni di CO2.
E sempre parlando di verde c’è un’altra carta che Merlata Bloom può giocarsi: la terrazza. I visitatori avranno diversi motivi per raggiungere lo Sky Garden di Merlata, primo fra tutti una vista mozzafiato: dallo sky garden sarà possibile apprezzare una vista a 360° su tutta l’area expo e sul parco che la circonda.
La terrazza costituisce un altro interessante esempio di architettura sostenibile. Si integra completamente con l’anima green del progetto, mettendo in risalto l’equilibrio tra costruzione e natura.
Non resta che aspettare e giudicare il parco commerciale sulla carta più green rispetto alle iniziative simile. Vi informeremo: rimaniamo in contatto.
Stefano Gibilisco
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