
La guerra nell’arte è il titolo che porterà per il terzo anno consecutivo Narciso d’Autore a Gubbio nella prestigiosa rassegna del Festival del Medioevo venerdì 23 settembre alle H 21.30 presso il Centro Santo Spirito.
E’ un “antico amore” quello che lega la nostra agenzia al grande evento eugubino. 8 anni fa vi fu la prima edizione e Narciso d’Autore vi partecipò sin da subito con grande entusiasmo. Lezioni di grandi storici, seminari, spettacoli e manifestazioni di vario genere accompagnano sin dal 2015 questa manifestazione. Il suo ideatore, Federico Fioravanti, riesce a condurre una regia entusiasmante coinvolgendo le tante istituzioni umbre e nazionali invitate ogni anno.
La lezione spettacolo: divertimento e profondità di contenuti
Il nostro prof. Leonardo Catalano per la terza edizione consecutiva è chiamato a condurre una lezione/spettacolo inedita, ispirata al tema del Festival che quest’anno è intitolato: Dinastie, famiglie e potere. Il pretesto per questo affascinante e inquietante excursus deriva dalle celebrazioni per la nascita di Federico da Montefeltro avvenuta proprio a Gubbio, il 7 giugno del 1422. Nella storia dell’arte come nella musica (i due perni fondamentali di questo progetto) la guerra è presente sia in forma simbolica estetizzante, sia in forma cruda e spregiudicata. Lo stesso Montefeltro viene ritratto in un celebre dipinto vestito in armatura e circondato allo stesso tempo dagli strumenti del dotto umanista mecenate (vedi foto nell’articolo).

L’arte della guerra
Questo il titolo che accompagna il nostro progetto ovvero il gruppo di riflessioni filosofiche basate sull’esperienza del mitico generale cinese Sun Tzu che si ritiene essere vissuto nella Cina del VI sec. a.C. all’epoca di Confucio. La tradizione orale delle sue massime venne poi affidata alla solerte trascrizione su strisce di bambù. Per secoli il testo con le sue massime taoiste riecheggiò nei testi militari e filosofici orientali come in quelli occidentali arrivando ad affluire anche nel mitico Principe di Macchiavelli. A Sun Tzu si attribuisce, fra le altre, il seguente testo:
“Perciò, ottenere cento vittorie in cento battaglie non è prova di suprema abilità.
Sottomettere l’esercito nemico senza combattere è prova di suprema abilità.”
Capolavori da Simone Martini a Leonardo fino a Michelangelo
Il celebre testo qui riportato ribalta completamente il concetto di battaglie e guerra a cui siamo abituati, soprattutto in riferimento ai signori del nostro medioevo e rinascimento che la storia dell’arte ha spesso immortalato. Il nostro spettacolo vorrà far emergere questi contrasti partendo dai grandi nomi dell’arte: nell’XI sec. con il celebre arazzo di Bayeux, nel Trecento Duccio di Buoninsegna con la Strage degli Innocenti e Ambrogio Lorenzetti con il Cattivo governo; Simone Martini con l’attribuito Guidoriccio da Fogliano ; nel Quattrocento con Paolo Uccello e la Battaglia di San Romano, Piero della Francesca con il Ciclo della Vera Croce di Arezzo, Albrecht Durer con Il Cavaliere,la Morte e il Diavolo. Il viaggio artistico terminerà con Leonardo e l’incompiuto capolavoro fiorentino La Battaglia di Anghiari e Michelangelo con la giovanile Battaglia dei Centauri emblematicamente realizzata nel 1492, l’anno che per convenzione si ritiene indicare la fine del Medioevo e l’inizio del Rinascimento.
Vi aspettiamo quindi il 23 settembre alle H 21.30 a Gubbio! Info e prenotazioni al link dedicato
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