Torna a Milano una grande mostra dedicata a uno dei giganti della “Pop Art”, amatissimo dai giovani e con uno stile inconfondibile.
Roy Lichtenstein infatti dal 1961 inizia ad inserire sistematicamente nei suoi lavori elementi tipici del mondo pubblicitario e dei fumetti, e ad utilizzare il puntinato che diventerà una sua cifra stilistica immancabile. A differenza del puntinismo, in cui i punti venivano utilizzati per far apparire omogenea l’immagine vista da una certa distanza, Lichtenstein esaspera una tecnica tipografica usando retini di grandi dimensioni per dare l’idea di una realtà mediata dalla mole di immagini che nella realtà contemporanea vengono stampate e trasmesse.
“Papà, Topolino è più bello!” Disse suo figlio guardando le prime opere del padre
Il mito vuole che fosse il figlio ancora bambino a guardare le prime opere “impegnate” del padre e a dire, confrontandole con un Topolino dei fumetti: “Topolino è più bello!”. La seduzione dei manifesti pubblicitari, dei prodotti nei supermercati, dei cartoni animati e dei media in genere sono alla base dell’analisi che mostri sacri della pop art come Warhol e Lichtenstein hanno delineato. Un’occasione unica per ritrovare nei nuovi spazi del Mudec un grande interprete della nostra modernità.
Variegati gli stili: tra gli altri il “gioco ” con i mostri sacri dell’arte. Quì con Picasso cubista Giocando con gli stili…qui l’inconfondibile Van Gogh
Costo 25€, Mudec, Domenica 12 maggio H 11.30. Per info e prenotazioni CLICCA QUI o chiama il 3487678879
Forse potrebbe interessarti anche
Viaggio a Pisa con Mostra Magritte: 16/17 Febbraio
Viaggio a Matera: 23/26 Maggio
Torino con Van Dyck e la Cappella della Sacra Sindone 16 marzo