Bocconi è un simbolo per Milano. Uno degli asset vincenti della città. Persino un brand portatore dei valori di dinamicità e vivacità che il capoluogo lombardo esprime ormai da alcuni decenni.
La Storia dell’Università Bocconi
Intanto è un cognome: quello del Cavaliere Ferdinando, capostipite della famiglia e fondatore dell’omonima università. Poi è tempio del sapere. In particolare delle discipline economiche, giuridiche e manageriali che qui vengono studiate da migliaia di studenti provenienti da tutto il mondo. Infine è sinonimo di Architettura. Anzi un prezioso manuale di architettura a cielo aperto. Testimone della sua storia, della politica e delle vicende italiane.
La sede storica infatti dell’Università Luigi Bocconi, figlio di Ferdinando, quella tra via Sarfatti e Via Bocconi viene inaugurata nel 1941. Il progetto è firmato dagli architetti Pagano e Predaval ed è considerato un capolavoro dello stile razionalista. Altri edifici saranno aggiunti negli anni ’50 su progetto di Giovanni Muzio.
Saltiamo alcuni passaggi e arriviamo velocemente al 2008. La nuova sede di Via Roetgen, siglata Grafton Architects, viene inaugurata. Il colpo d’occhio è notevole. Modernità, funzionalità ed estetica sembrano marciare in totale armonia. L’Universita cambia radicalmente aspetto e si avvicina al centro della città. Ma non finisce qui.
Stavolta il focus deve tornare più a sud, lungo la circonvallazione della città. Negli spazi della ex centrale del latte sorgono i nuovi campus Bocconi. Sono le archistar giapponesi giapponesi Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa dello studio Sanaa che firmano il progetto. Che ancora una volta ha successo e rinnova profondamente l’immagine dell’ateneo e del quartiere che lo ospita. Il manuale di architettura italiana e milanese degli ultimi 80 è pronto. Tutti gli edifici sono visitabili, vicini tra loro e collegati da percorsi pedonali.
Architettura, economia, Milano
Il nostro percorso fonderà l’architettura e l’economia della città e costituirà lo scenario ideale per approfondire lo sviluppo di Milano dal secondo conflitto mondiale ai giorni nostri. L’itinerario è il primo percorso in presenza dopo il secondo lock down e inaugura la nuova stagione culturale di Narciso d’Autore. A titolo precauzionale saremo sempre in esterno e con una numerica limitata. In caso di cancellazione dell’evento o di rinuncia da parte degli iscritti (con comunicazione inviata fino ai 2 giorni prima precedenti l’evento) le quote di partecipazione saranno rimborsate al 100%. Vi aspettiamo: ripartiamo insieme!
Costo: 19€. La quota comprende: welcome coffee, tour guidato al complesso Bocconi, auricolari usa e getta.
Appuntamento in Via Roetgen angolo Viale Bligny. Durata itinerario circa 75 minuti.
Per info e prenotazione scrivi a info@narcisodautore.it o chiama il 348 7678879.
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