Narciso d’Autore organizza un incredibile viaggio nel cuore verde e medievale d’Italia. Il Medioevo “autentico”, San Francesco, Piero della Francesca restaurato ed il castello ritrovato. La città medievale meglio conservata d’Italia – Gubbio – e la leggenda del lupo reso mansueto da Francesco, un tour alla ri-scoperta del capolavoro di Piero della Francesca da poco restaurato “La Resurrezione” e la Rocca Flea, vero e proprio scrigno di storia e arte nel territorio di Gualdo Tadino.
Con la comodità del pullman granturismo a disposizione per tutto il viaggio percorreremo una parte intatta e meno battuta del territorio umbro con una deviazione nelle terre di Piero della Francesca.
1 giorno
Sansepolcro: alla riscoperta di Piero della Francesca.
Nei musei civici ammireremo i capolavori del maestro che qui nacque: “La Madonna della Misericordia” e la “Resurrezione di Cristo” da poco restaurata. Nel gradevole borgo potremo studiare le origini del Rinascimento italiano. A breve distanza, presso il villaggio di Monterchi, ammireremo invece il celebre dipinto di Piero della Francesca “La Madonna del parto.” Cena a base di cucina tipica locale.
2 giorno
Gubbio, la terra del lupo reso mansueto da S. Francesco: tour del centro storico.
La città conserva eminenze storico-artistiche di grande pregio. Il Palazzo dei Consoli con la sua immensa mole si innalza sulla alta e panoramica piazza e mostra la grandezza di una società che durante il medioevo arrivò ad uno dei suoi punti più alti di civiltà urbanistica. Anche il Rinascimento non è da meno con il celebre Palazzo Ducale, di chiara impostazione montefeltrina visto che a pochi Km da Gubbio nasce proprio Federico da Montefeltro. Ed ancora visiteremo la gotica chiesa di San Francesco e la chiesa di S. Maria Nuova con all’interno il dipinto capolavoro di Ottaviano Nelli. Infine faremo tappa all’area archeologica romana fino all’imponente teatro costruito nel I sec. AC. Cena a base di cucina tipica locale.
3 giorno
Rocca Flea e Gualdo Tadino
Nel territorio celebre per le sue acque (sorge qui la fonte Rocchetta) si erge su di un colle un imponente castello dalla storia antica. La Rocca Flea è un antichissimo castello a guardia delle vallate appenniniche già restaurato nel 1242 da Federico II. Al suo interno una cospicua raccolta di arte dal XIV sec. al XVI sec. tra cui i capolavori del Pittore Alunno, maestro indiscusso del gotico internazionale vicino alla maniera di Gentile da Fabriano.